lunedì 13 giugno 2016

PINACOTECA AMBROSIANA

Domenica 10 luglio 2016: ore 15,30

PINACOTECA AMBROSIANA



Piazza Pio XI, 2 - MM 1 Cordusio - MM 3 Duomo

La Pinacoteca Ambrosiana nacque dalla donazione del Cardinale Federico. La sua collezione personale era composta di disegni e quadri che il grande arcivescovo umanista donò all'Ambrosiana nel 1618. Da quel momento, la collezione di opere d'arte dell'Ambrosiana è cresciuta rapidamente. Nel 1625 fu acquistato il cartone de “La scuola di Atene” di Raffaello, disegnato per l'affresco della Stanza della Segnatura del Vaticano e nel 1637 furono ottenuti dal Marchese Galeazzo Arconati dodici manoscritti di Leonardo, tra cui si nota il famoso Codice
Atlantico. I disegni arrivarono all'Ambrosiana dalle collezioni dei più vari donatori, dilettanti, artisti, accademici dell'arte, ricchi collezionisti, commercianti d'arte, storici dell'arte e architetti, compresi il Cardinale Federico Borromeo,Padre Sebastiano Resta (1635-1714), Carlo Donelli, detto il Vimercato (1660-1715), Protasio Girolamo Stambucchi (1759-1833), Federico Fagnani (1775-1840), Giuseppe Vallardi (1794-1863),Giovanni Morelli (1816-1891) ed il suo scolaro Gustavo Frizzoni (1840-1919) e Luca Beltrami (1854-1933). La donazione Fagnani (il più ricco lascito personale, 23.000 tra libri e manoscritti e 16.000 stampe) è stata alternativamente datata al 1838 (anno del suo testamento), al 1840 (anno della sua morte) e al 1841 (anno dell'inventario dell'Ambrosiana). Si è scelto di datare questa donazione al 1841, anno in cui 4.320 disegni sono stati catalogati (in Cod. A 361 inf.). L'inventario fu firmato dal prefetto Bartolomeo Catena il 19 aprile di quello stesso anno. Purtroppo l'inventario Fagnani non identifica i disegni e non offre descrizioni fisiche o iconografiche: è segnato solo il numero dei disegni attribuiti a ciascun artista. È probabile, comunque, che in questa collezione sia compresa una vasta selezione di disegni veneziani e tedeschi. La Pinacoteca Ambrosiana possiede oggi oltre 2000 pezzi fra dipinti, sculture e arredi, oreficerie, naturalia e oggetti diversi di arti applicate e più di 22.000 disegni.


Quota di partecipazione:    €  25,00
  Under 18 e Over 65:             €   22,00   


LA QUOTA COMPRENDE: ingresso e visita guidata.
Durata visita 1 ora e trenta circa.
Minimo 25 partecipanti.

Prenotazione telefoniche al n. 02 6222 7778 entro il 30 giugno 2016 e  salvo disponibilità

PAGAMENTO: alla conferma direttamente agli uffici del GES negli orari di apertura.

PENALI:  Le prenotazioni sono impegnative; in caso di rinuncia chi ha prenotato sarà tenuto a pagare la quota se non verrà trovata alcuna sostituzione.