Sabato, 31 luglio 2021, a Priolo, presso l’Agriturismo Scrivilleri, si è svolta una significativa manifestazione con al centro la premiazione dei nipoti dei nostri soci che, negli anni 2020 e 2021, si sono distinti per gli ottimi risultati scolastici ottenuti e per meriti speciali.
Il Fiduciario del GES Siciliano, Salvatore Allegri, dopo aver rivolto un saluto a tutti i presenti – oltre 100 – ha illustrato le motivazioni della serata con il discorso di seguito riportato:
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| Dott.Allegri ed il Direttore Ing.Richiusa |
“Ho voluto questo incontro fortissimamente, in quanto la maledetta pandemia che ha colpito il nostro paese e il mondo intero, ci ha costretti a un lungo periodo di isolamento forzato, lontano da parenti e amici. La mancanza di relazioni interpersonali ci ha resi tutti più fragili, nervosi e diffidenti perché non vedevamo la luce in fondo al tunnel, ma desiderosi di poterci incontrare e riabbracciare e allora, eccoci qui, per riappropriarci della bellezza dello stare insieme, anche se in sicurezza e rispettosi delle regole anti-Covid, (tutti i partecipanti sono muniti di green-pass e tutti i ragazzi hanno fatto il tampone salivare nelle 24 ore antecedenti).
L’incontro di questa sera, rispetto a
quelli fatti nel passato, ha un valore aggiunto, in quanto vede la presenza di
tanti adolescenti, nipoti dei nostri soci, che hanno frequentato l’ultimo anno
della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado.
Sono sicuro che la spensieratezza e la
loro gioia di vivere daranno un tocco particolare alla serata che ci
apprestiamo a trascorrere.
Prima di procedere alle premiazioni, mi
sembra doveroso spiegarvi come si è arrivati alla scelta di programmare
l’incontro odierno che vede protagonisti i nostri ragazzi. Nel Consiglio Direttivo
del GES, svoltosi a Milano nel 2018, fu deciso di istituire un premio in denaro
ai nipoti meritevoli dei soci del GES, che avrebbero conseguito la licenza
della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado, bandendo un concorso in
campo nazionale. La selezione dei ragazzi da premiare, in funzione dei voti
ottenuti e per meriti speciali, sarebbe stata fatta da un Comitato valutativo,
presso la sede nazionale del GES a Milano. Purtroppo, la pandemia da Covid 19
ha bloccato tutte le iniziative e non si è potuto attuare quanto era stato
deciso allora.
Come tutti sappiamo, abbiamo vissuto, e
stiamo ancora vivendo un brutto periodo, fatto di paure ed enormi disagi, ma
quelli che si sono sentiti più confusi e smarriti, sono stati soprattutto i
bambini e gli adolescenti che, a causa della didattica a distanza, alla
mancanza di incontri con i compagni tra i banchi di scuola, alle limitate
interazioni e attività sociali, hanno visto la loro vita sconvolta in modo
significativo dal punto di vista dello sviluppo cognitivo, sociale e formativo.
Forte di tutte queste motivazioni, mi è balenata l’idea di chiedere al nostro Presidente del GES Nazionale dottor Guido Satta, di attuare io, a livello locale, il progetto della premiazione pensata a livello nazionale.
La mia richiesta, avallata dalla
necessità che noi adulti dobbiamo sentirci in dovere di essere vicini ai nostri
nipoti, per coinvolgerli emotivamente e per attutire, sia pure in parte,
l’impatto emotivo e psicologico generato in loro dalla pandemia, è stata accolta
ed eccoci qui, in questo momento di incontro conviviale “nonni – nipoti”
durante il quale avrò il piacere di consegnare a ciascuno dei ragazzi presenti,
un riconoscimento, modesto dal punto di vista monetario, ma pieno di affetto e
di auguri per un futuro scolastico migliore e una vita ricca di salute e
soddisfazioni.
Ho ritenuto che il premio non fosse selettivo,
ma generalizzato, anche se con qualche piccolo distinguo, in quanto tutti i
ragazzi hanno sofferto allo stesso modo, e non tutti hanno potuto espletare al
meglio le proprie capacità intellettive attraverso la didattica a distanza.
Molti, nonostante i disagi, hanno saputo
raggiungere obiettivi a livelli massimi, alcuni non ci sono riusciti
pienamente, o per fragilità caratteriale, o per mancanza di stimoli che
generalmente si creano nell’ambiente scolastico, o per difficoltà di comunicare
attraverso un computer. Questi ultimi però non vanno discriminati, ma
incentivati e incoraggiati a fare di più e meglio per credere in se stessi e
acquisire autostima”.
Il Fiduciario Allegri, coadiuvato dagli splendidi valletti Matilde Ambu e Mariano Richiusa, ha consegnato a ciascun nipote meritevole la lettera inviata dal Presidente, il premio in denaro e una pergamena con la motivazione del premio. Tra tutte le pergamene è stata selezionata e letta quella consegnata all’allieva Brogna Giuliana, per aver raggiunto eccellenti risultati più la lode, al 3° anno della Scuola Secondaria di Primo Grado. Infine la socia Cucuzza Giuseppina ha letto la relazione, redatta dall’insegnante, relativa all’alunna Loredana Grasso che, oltre ad aver conseguito ottimi risultati scolastici al 5° anno della Scuola Primaria di Primo Grado, si è distinta per meriti speciali. L’alunna ha sempre dimostrato di essere un valido punto di riferimento per i compagni contribuendo a creare un clima di collaborazione sereno nell’ambito della classe. Inoltre ha saputo fronteggiare problemi familiari complicati come la morte per Covid 19 del suo caro nonno e la lontananza della mamma che, per motivi di lavoro si trovava fuori sede. La ragazza è riuscita a non lasciarsi travolgere dagli eventi facendosi forza e affrontando con serenità tutte le necessità della famiglia.
La serata si è conclusa con i festeggiamenti
di quattro coppie di soci che hanno raggiunto la fortunata meta di 50 anni di
matrimonio.
Con la piena soddisfazione da parte di tutti
i soci e in particolare dei nonni e genitori dei ragazzi premiati e, con
l’ascolto della buona musica del sassofonista Salvo Bordonaro, la serata si è
conclusa con il generale auspicio di potersi ritrovare presto in circostanze
altrettanto festose e significative.
