STAGIONE
2023 - 2024
Una sfida, quella del Parenti, di riproporre per quasi un mese questo spettacolo che ha incantato gli spettatori per due stagioni. Un superlativo Silvio Orlando, in un racconto di vite sgangherate che commuove, diverte e intenerisce, meravigliosamente accompagnato da quattro musicisti straordinari. Pubblicato nel 1975, La vita davanti a sé è l’intensa storia di Momò, bimbo arabo che vive a Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta
ebrea che si prende cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Orlando ci conduce nelle pagine del libro, trasformandosi con naturalezza nel piccolo Momò e restituendoci tutta l’innocenza e la fantasia di quel bambino nel suo dramma. Il genio di Romain Gary ha anticipato, senza facili ideologie e sbrigative soluzioni, il tema della convivenza tra culture e religioni diverse. Un “capolavoro per tutti”, dove commozione e divertimento si inseguono senza respiro.Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 17 ottobre al 5 novembre 2023 – Sala A – PIZZERIA KAMIKAZE –
basato sul libro di Etgar Keret – regia Mario de Masi
Dall’omonima raccolta di Etgar Keret, in scena avventure assurde
e racconti macabri ambientati in un mondo parallelo, quello dei suicidi. Haim,
il protagonista – interpretato da Francesco Brandi (già interprete e autore di Per strada, Mutuo Soccorso, Buon anno, ragazzi!
Gino il postino, e nel cast de Il
malato immaginario) – scrive poesie, ma nessuno sembra
farci caso, la donna che ama lo ha lasciato prima del matrimonio e per questo
ha buttato giù una dose enorme di antidepressivi facendola finita.
Due giorni dopo essersi suicidato, in questa nuova
dimensione, intraprende un viaggio fatto di luoghi e situazioni paradossali,
tra saggi kamikaze arabi e ingrati cani parlanti, tra acqua naturale che
diventa frizzante e altri banali miracoli, fino ad arrivare a una spiaggia dove
realizzare finalmente un antico sogno: rimettere i piedi sulla sabbia,
rovesciare i piani e ritrovare la scintilla per ritornare alla vita. A dirigere
questo viaggio tragicomico il giovane Mario De Masi, già regista della
compagnia I Pesci, in cartellone con due spettacoli, Caini e Supernova.
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 23,00 –
Codice 1002
Dal 18 ottobre al 5 novembre 2023 – Sala Tre – PARLAMI COME LA PIOGGIA –
di Tennessee Williams – regia Andrea Piazza
Perché è così difficile sentirsi felici?
Perché siamo vulnerabili e non chiediamo aiuto? Cinque brevi atti unici di
Tennessee Williams – di cui quattro inediti in Italia – per un viaggio nella nostra
fragilità di esseri umani.
Valentina Picello e Francesco Sferrazza Papa –
diretti da Andrea Piazza – penetrano con delicatezza nelle paludi della nostra
esistenza, attraverso le solitudini quotidiane di cinque coppie, i loro dolori
soffocati, le tenerezze dimenticate, l’affannata ricerca di una felicità
semplice in una vita sempre troppo piena e troppo vuota.
Ecco allora la provincia piena dei relitti dei
due bambini di Questa proprietà è
condannata; la metropoli de Il figlio di Moony non piange, tanto frenetica da cancellare le stelle; il
soffocante sud censorio di Autodafé;
il salotto borghese
avvelenato dall’interno di Ogni
venti minuti; e il mondo sospeso e
pieno di disperata tenerezza di Parlami come la pioggia e lascia che io ti ascolti. Racconti brevi, tanto forti da far detonare
le fragili relazioni.
Biglietti Posto Unico Euro 20,00 anziché Euro 28,00 – Codice 1003
Dal 2 al 14 novembre 2023 – Sala Appartamento - QUANDO NON SAREMO GRANDI –
regia Lorenzo Ponte
Milano. Anno 2123. Uma e Mo, adolescenti, vivono nella
comunità nomade dei Grandi. Mo è il maggiore, ma è Uma a occuparsi di lui, a
farsi carico per entrambi di tutte le responsabilità. Mo è malato e ha un
segreto.
Vivono in una Milano colpita dalla siccità, priva di
ordine sociale, dove le risorse elettriche sono limitate e ogni cosa, a causa
della crisi climatica, si è fermata. Devono lavorare sottostando a regole
infinite e punteggi impietosi. Il premio agognato è un trasferimento sul
Pianeta B, dove regna il benessere, dove l’acqua non è razionata e puoi
accendere la luce quando vuoi. Mentre Uma si impegna per il passaggio al
pianeta B, Mo vaneggia sul Fuori, il territorio proibito oltre i Distretti,
dove la natura sopravvive nonostante i cambiamenti climatici. Possibile che il
Pianeta B sia l’unica speranza? E se nel Fuori ci fosse una possibilità di
recuperare il nostro rapporto con la natura, con la nostra umanità?
Biglietti Posto Unico Euro 12,00 anziché Euro 13,50
prenotazioni: promo@teatrofrancoparenti.com
OGGIA
Una storia d’amore, un amore-possesso, una nevrosi. Un
tema moderno come non mai. Un’edizione fresca dell’opera di Molière che, al suo
debutto al Teatro della Pergola di Firenze (Maggio 2023), è stata accolta con
grande entusiasmo dal pubblico nelle cinque repliche, tutte esaurite.
Protagonista è l’eclettico Luca Micheletti: un Alceste, qui in costume, scuro,
al centro di un mondo popolato da personaggi vestiti nella stessa foggia ma in
colori pastello diversi tra loro, a simboleggiare una società variegata nella
forma ma omologata nella sostanza. Accanto a lui una straordinaria compagnia.
Inscena c’è la ‘disperata vitalità’ di un uomo solo davanti al potere, solo
davanti ai benpensanti; un uomo folle deriso dalla società, ma in realtà
l’unico capace di cogliere la follia dichi lo circonda.
Non c’è volontà di giudizio; nessuno ha ragione,
nessuno ha torto. E credo stia proprio in diversi punti di vista, la vera
essenza del Teatro, e dunque il mio omaggio a uno dei più grandi autori di
tutti i tempi. A. Shammah
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 16 novembre al 6 dicembre 2023 – Sala A - LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE di Joseph Roth - con Carlo Cecchi - regia Andrée Ruth
Shammah
In scena il testo di Joseph Roth che, con la sua anima di
poeta, ha regalato in poche pagine, limpide e asciutte, una di quelle storie
che fanno subito breccia nel nostro cuore.
Sarà il maestro Carlo Cecchi, con quella sua voce roca,
quel suo tono ironico e distaccato, a disvelare la parabola del protagonista
Andreas come un’inquietante discesa nel
delirio, ma soprattutto nell’impotenza, di quella oscurità ubriaca e piena di
lampi che scandisce i suoi ultimi istanti di vita. Maria Grazia Gregori.
Così la stampa
La lettura di Shammah è fortemente simbolica. La sua
elaborazione drammaturgica è ricca di suggestioni e articolata su vari livelli
interpretativi. (…) Insomma, la regista ci ha offerto, ancora una volta, una
gran bella pagina di teatro.
Maurizio Carra – Teatrionline
(...) Lo spettacolo è di quelli
che possono lasciare il segno. Domenico Rigotti - Hystrio
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 –
Codice 1002
Dal 21 al 30 novembre 2023 – Sala Testori - MAJAKOVSKIJ
L’INCIDENTE È CHIUSO – regia Daniele
Abbado
Vladimir Majakovskij (1893 – 1930), poeta, autore teatrale,
sceneggiatore, illustratore, attore, artista votato all’utopia, mise fine alla
sua vita sparandosi un colpo al cuore. Partendo da quel suo ultimo gesto
ribelle, lo spettacolo ricostruisce nove tappe della vita di uno degli artisti
più coraggiosi di quello straordinario periodo storico in cui fiorirono le
tante figure, le teorie, i motivi e i colori delle avanguardie russe. Giovanna
Bozzolo impersona la sua voce poetica, il suo smisurato bisogno di verità e di
amore, la sua anima nobile di grande provocatore al servizio dell’utopia.
Una pièce che si avvale della riscoperta di fotogrammi superstiti
dei film interpretati da Majakovskij e spezzoni ricavati dall’enorme arsenale
di immagini del documentarismo sovietico degli anni in cui nasceva il
linguaggio del cinema in cui il montaggio diveniva linguaggio per raccontare la
storia di un possibile popolo nuovo.
Biglietti Posto Unico Euro 20,00 anziché Euro 28,00 – Codice 1003
Dal 21 al 26 novembre 2023 – Sala Tre – SUPERNOVA – regia Mario De Masi
Un’esplosione violentissima e duratura di una stella che
ne ingloba un’altra, producendo una materia che si disperde nell’universo e che
dà vita a nuove stelle, mentre il nucleo collassa su sé stesso creando un buco
nero: ecco la supernova, fatta di esplosione, evoluzione e collasso, come
questa parabola familiare.
Tre fratelli con strade future divergenti si trovano a
dover affrontare la morte inquietante e grottesca del padre. Differenti le loro
reazioni: fuga, responsabilità, stallo. La madre, forza attraente e respingente
allo stesso tempo, plasma il carattere dei figli e ne determina i singoli
percorsi, le rispettive aspirazioni e i relativi desideri. È lei il centro in
cui collassa tutto. L’esplosione della fuga, l’evoluzione della presa di
responsabilità inevitabili e il collasso di legami spezzati nei quali
prevaricano i singoli desideri, ricalcano la Supernova. La famiglia, organismo primario della società, è la
metafora perfetta per mostrare i meccanismi di potere che si annidano nel
nostro tempo – afferma il giovane regista De Masi.
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 16,50 anziché Euro 22,00 –
Codice 1004
Dal 28 novembre al 3 dicembre 2023 – Sala Tre – CAINI – regia Mario de Masi
Apprezzata sorpresa della scorsa stagione, Caini
torna in scena con la sua carica inquietante e commovente. Caini è
l’appellativo affibbiato a una famiglia chiusa schiva, tacciata di infamia e
avvolta da un alone di mistero. Il padre, morto in circostanze poco chiare, ha
lasciato moglie e figli a custodia di un segreto. Nello spazio di una cucina, i
Caini rinnovano la loro appartenenza a un mondo greve, arretrato, misogino,
fatto di religiosità viscerale e contraddittoria e di un’impietosa visione del
mondo. Si ritrovano, loro malgrado, a confrontarsi con la curiosità e la
candida trasparenza dell’innamorato della figlia, un giovane ossessionato dalla
propria ricerca artistica intorno al concetto di verità. Il suo ingresso ha una
portata esplosiva: minaccia il loro segreto e l’esistenza stessa del nucleo
familiare, suscitando una reazione violenta che condurrà tutti verso un epilogo
tragico e beffardo.
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 16,50 anziché Euro 22,00 –
Codice 1004
Dal 7al 13 dicembre 2023 – Sala Grande - COSI È (SE VI PARE) di Luigi Pirandello - con Milena Vukotic – regia Geppy Gleijeses
Ognuno di noi ha la sua verità!
Una delle più belle commedie di Pirandello in un
allestimento contemporaneo che vede inscena tre grandi protagonisti: Milena
Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato. Intorno a loro, in ologrammi
tridimensionali, piccoli uomini e donne alti cinquanta centimetri rappresentano
gli altri personaggi dell’opera, che inutilmente si affannano per scoprire una
verità che non esiste: piccola è la loro sfera d’azione, piccolo il loro metro
di giudizio, piccole le questioni di cui si occupano.
Con un uso sapiente di luci e ombre, la regia di Geppy
Gleijeses evoca un senso d’inquietudine e mistero perfettamente in linea con lo
spirito del testo. In un ambiente rarefatto, i personaggi si muovono come
figure evanescenti, pronte a dissolversi nel nulla, in un gioco di specchi e
riflessi effimero e illusorio, proprio come le verità che i protagonisti
cercano inutilmente di svelare.
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
19 e 20 dicembre 2023 – Sala Grande - GRANNIES – a Freestyle Comedy
Un
drag show immensamente divertente sulla vecchiaia dal Jerusalem Khan Theatre,
il teatro con il maggior repertorio creativo di Gerusalemme e che, secondo la
critica, ha prodotto i lavori più pionieristici degli ultimi anni. Quattro
attori e un’attrice infondono nuova vita teatrale alle loro nonne. Sul palco,
attraverso un processo creativo unico, quattro anziane condividono una
struttura di residenza assistita con un’infermiera professionista che le
accompagna nel canto e nella danza. Nasce così uno spettacolo che è un omaggio
agli anziani e alle loro vite fatte di passioni, paure e storie. Gli interpreti
incarnano i loro personaggi bizzarri, divertenti e ottimisti e, grazie alla
coreografia esplodono in un’ilarità spettacolare che trafigge il cuore. Una
pièce che getta una nuova luce sul mondo dei nostri nonni e nonne – dolorosa,
commovente, divertente e soprattutto piena di desiderio – e sui nostri rapporti
con loro.
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 27 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 – Sala Grande – DA QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO! – Il metodo Pirandello –
liberamente ispirato all’opera di Luigi Pirandello – interpretazione
e regia di Paolo Rossi
Il pubblico è in attesa che lo spettacolo cominci. Dietro
il sipario si accende una discussione che irrompe in sala tra lo sconcerto
generale. Degenera in lite e coinvolge tutti, attori e spettatori. Il motivo
della disputa riguarda il metodo da utilizzare per la messa in scena della commedia,
che deve essere rappresentata a soggetto.
Paolo Rossi si confronta con l’opera che è massima
espressione del metateatro pirandelliano, non limitando l’azione degli attori
al solo palcoscenico, ma facendoli recitare anche in platea e nel foyer,
coinvolgendo il pubblico come fosse parte dello spettacolo.
Continua così il suo lavoro per un teatro partecipato, un
teatro di “ri-animazione” dove il pubblico è spettatore attivo.
In scena insieme al comico, attori professionisti e giovani
aspiranti attori, perché ogni sera si recita (davvero) a soggetto.
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
(escluso
31.12.23)
Dal 28 dicembre al 7 gennaio 2024 – Sala A – ANIMA LATINA – con Mariangela D’Abbraccio – regia Francesco Tavassi
Mariangela D’Abbraccio ci conduce in un viaggio andata e
ritorno Napoli – Buenos Aires, tra frammenti letterari e di teatro, poesie,
pensieri e canzoni che hanno in comune l’anima e la poetica della grande
cultura popolare.
Come una chanteuse
dei café
chantant, lei con la sua voce, è protagonista
di una raffinata scena per un altrettanto ricercato pastiche che
da Jorge Luis Borges passando per Fernando Pessoa, Garcia Lorca, Pablo Neruda,
Pasolini, Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Pino Daniele, Domenico Modugno (e molti
altri ancora) fa rivivere tutta la passionalità, la melanconia, la joie de vivre,
anima pulsante di quella parte del mondo che per la stessa attrice – dal sangue
partenopeo – rappresenta un pezzo di cuore. Ad accompagnarla sul palco, la
sopraffina interpretazione musicale del M° Massimiliano Gagliardi che con
maestria, eleganza e delicatezza contribuisce alla magica sospensione dal forte
impatto emotivo.
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 –
Codice 1002
(escluso 31.12.23)
9 – 11 Gennaio - Il male dei ricci da Ragazzi di vita, Poesia in forma di rosa, Lettere luterane, Scritti corsari, Seconda forma de La
meglio gioventù di P.P. Pasolini
12 – 14 Gennaio - Con il vostro
irridente silenzio Studio sulle lettere
dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro
I corpi di Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini occupano da
quasi mezzo secolo la scena della nostra Storia di ombre. Corpi a cui non è
stata data ancora degna sepoltura. Corpi su cui inciampa un’intera nazione:
amici, nemici, distratti o interessati, autenticamente indifferenti o affetti
da un’assai consapevole ansia di rimozione. E allora può accadere che questi
fantasmi tornino a interrogarci con le loro parole, scomode e urticanti, che
troppi, quando erano in vita, irrisero, volutamente distorsero o non vollero
ascoltare.
Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini, da postazioni diverse e fatalmente contrapposte, vissero con crescente e acuto dolore lo stesso contesto storico, cercando ciascuno di immaginare possibili soluzioni. Pur all’interno di condizioni esistenziali e caratteriali diametralmente opposte, entrambi finirono per sprofondare nel medesimo stato di progressivo e angoscioso isolamento. Fino al tragico epilogo.
Fabrizio Gifuni restituisce una voce
a questi due fantasmi, in uno spettacolo inteso come rito collettivo, più che
mai necessario a un’intera comunità.
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 10 al 18 gennaio 2024 – Sala A – UNA
VITA CHE STO QUI – con Ivana Monti –
regia di Roberta Skerl
Lorenteggio. Uno dei comprensori di case popolari tra i
più degradati di Milano sarà sottoposto a ristrutturazione e i residenti
temporaneamente spostati altrove. Nonostante la prospettiva positiva, gli
inquilini anziani fanno resistenza; tra loro, Adriana, vecchia milanese comicamente
scorbutica. Nel suo fatiscente appartamento, attorniata da scatoloni, la donna affronta
la sfida rievocando la propria storia e quella di una Milano che non esiste
più. Intorno a lei ruota l’oggi: immigrazione, abusivismo, case che cadono a
pezzi e scocciatori alla porta.
Il pubblico si scioglie in un lunghissimo applauso per
Ivana Monti, sua straordinaria interprete(...) Un mix di talenti che ha dato
vita a un piccolo capolavoro teatrale. Silvana
Costa - Artalks
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 –
Codice 1002
Dal 16 al 21 gennaio 2024 – Sala Grande – AGOSTO A OSAGE COUNTRY - di Tracy Letts - con Anna Bonaiuto - regia Filippo Dini
Nella contea di Osage, in Oklahoma, la famiglia Weston si
riunisce per il funerale del patriarca Beverly, poeta e alcolizzato. Per le
donne di casa questo evento tragico sarà l’occasione per ritrovarsi, dando vita
a un’emozionante e divertente resa dei conti. Premiata con il Pulitzer nel
2008, questa commedia di Tracy Letts, poliedrico e pluripremiato attore e
drammaturgo americano, è oggi considerata una delle storie più sarcastiche e
impietose sulle disfunzionalità della famiglia. Un viaggio sentimentale tra
affetti, dispetti, segreti, cinismo e humour nero, che vedrà impegnati Filippo
Dini, nelle vesti di regista e interprete e Anna Bonaiuto nel ruolo che sul
grande schermo fu di Meryl Streep.
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 19 al 28
gennaio 2024 –
Sala A - FARA’ GIORNO – con Antonello Fassari – regia Piero Maccarinelli
Il regista Piero Maccarinelli riporta in scena Farà giorno,
grande successo del passato con protagonista Gianrico Tedeschi.
In questo nuovo allestimento è Antonello Fassari a
interpretare il vecchio partigiano Renato. Divertimento, dramma e commozione si
avvicenda- no senza timori come nella vita reale. Manuel, giovane fascistello
impunito della periferia romana, investe con l’auto Renato, comunista dal
cocciuto istinto pedagogico. Per evitare una denuncia per guida senza patente,
il giovane tratta con lui un periodo di assistenza a domicilio. È così che due
mondi tanto distanti per età e cultura, due espressioni così caratterizzanti
della storia del nostro paese, si incontrano e scontrano, tra momenti
esilaranti, sorprese e inganni. Ne nasce uno scambio reciproco molto più
profondo di quanto loro stessi potessero mai sospettare. Ma c’è anche un
ritorno inaspettato, quello della figlia di Renato, ex terrorista denunciata
alla polizia. Nell’interazione, i tre scoprono debolezze, paure, e il proprio
orgoglio...Ciascuno impara e insegna.
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 –
Codice 1002
Dal 23 al 28 gennaio 2024 – Sala Grande – IL CACCIATORE DI NAZISTI – L’avventurosa vita di Simon Wiesenthal – con Remo Girone - regia Giorgio Gallione
Remo Girone è Simon Wiesenthal, sopravvissuto
all’Olocausto dopo essere stato imprigionato in cinque diversi campi di
sterminio. Il “James Bond ebreo” ha dedicato 58 anni della sua vita a inseguire
i criminali di guerra, consegnando circa 1100 nazisti al giudizio del mondo. Un
avvincente thriller di spionaggio e allo stesso tempo un documento storico
rivissuto con trasporto, umana partecipazione, sdegno e umorismo ebraico. Sul
palco, tra ellissi ed episodi emblematici, la radiografia di uno dei periodi
più bui del nostro recente passato. Un testo affilato, rapido e potente, che
s’interroga sulla feroce banalità del male e sulla sua genesi.
Non voglio che le persone pensino che è stato possibile
che i nazisti abbiano ucciso milioni di persone e poi l’abbiano fatta franca.
Ma io voglio giustizia, non vendetta. Simon
Wiesenthal
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 30 gennaio al 4 febbraio 2024 – Sala Grande – BOSTON MARRIAGE –
di David Mamet – con Maria Paiato – regia Giorgio Sangati
Crudele, divertente, ironicamente sofisticata, Paiato
domina la scena in questo scoppiettante testo di David Mamet, una delle voci
più rappresentative della scena americana, premio Pulitzer più volte nominato
agli Oscar. Un piccolo capolavoro teatrale portato in scena dal regista
Sangati, dove il non-detto, l’allusione, il paradosso la fanno da protagonisti.
Tre irresistibili interpreti,
Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria capitanate da una strepitosa e sempre
sorprendente Maria Palato. Il Manifesto
Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 –
Codice 1001
Dal 30 gennaio al 4 febbraio 2024 – Sala A – THE SOUND INSIDE –
regia Serena Sinigaglia
The sound inside è
un viaggio bellissimo. È un viaggio di salvezza dentro al mistero della vita.
Bella è una professoressa di scrittura creativa, una donna
di mezz’età che vive da sola in compagnia dei suoi libri. Ed è molto malata.
Christopher è un suo studente, un ragazzo particolare, molto diverso dai suoi
compagni di corso. Entrambi amano la letteratura, amano l’energia vitale che si
sprigiona dalle parole come se la “finzione” potesse essere più vera del vero,
più reale del reale. Un filo misterioso li unisce, un’attrazione. La loro
relazione sfiora quella amorosa per poi toccare quella filiale fino a diventare
quasi fraterna. Le loro anime si incontrano e la vita di Bella si rigenera.
Chi è veramente Christopher? Esiste o è frutto della
fervida immaginazione di Bella?
In un’epoca brutale e violenta, in uno smarrimento che
ci lascia senza fiato, le gambe intorpidite, i pensieri immobili, questo testo
è uno spazio sospeso, di quiete, di conforto e di calore che sprigiona luce,
speranza, gioia. S. Sinigaglia
Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 –
Codice 1002
Per prenotazioni ed
eventuali ulteriori informazioni: Segreteria GES – tel. 02 62228641 - mail: daniela.segalina@edison.it.