domenica 29 ottobre 2023

PROPOSTE TEATRO PARENTI - STAGIONE 2023-2024

 


STAGIONE 2023 - 2024

  Dal 10 ottobre al 4 novembre 2023– Sala Grande - LA VITA DAVANTI A SE’ – tratto dal romanzo di Romain Gary Emile Ajar - interpretazione, riduzione e regia di Silvio Orlando

Una sfida, quella del Parenti, di riproporre per quasi un mese questo spettacolo che ha incantato gli spettatori per due stagioni. Un superlativo Silvio Orlando, in un racconto di vite sgangherate che commuove, diverte e intenerisce, meravigliosamente accompagnato da quattro musicisti straordinari. Pubblicato nel 1975, La vita davanti a sé è l’intensa storia di Momò, bimbo arabo che vive a Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta

ebrea che si prende cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Orlando ci conduce nelle pagine del libro, trasformandosi con naturalezza nel piccolo Momò e restituendoci tutta l’innocenza e la fantasia di quel bambino nel suo dramma. Il genio di Romain Gary ha anticipato, senza facili ideologie e sbrigative soluzioni, il tema della convivenza tra culture e religioni diverse. Un “capolavoro per tutti”, dove commozione e divertimento si inseguono senza respiro.

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

  

Dal 17 ottobre al 5 novembre 2023 – Sala A – PIZZERIA KAMIKAZE – basato sul libro di Etgar Keret – regia Mario de Masi

Dall’omonima raccolta di Etgar Keret, in scena avventure assurde e racconti macabri ambientati in un mondo parallelo, quello dei suicidi. Haim, il protagonista – interpretato da Francesco Brandi (già interprete e autore di Per strada, Mutuo Soccorso, Buon anno, ragazzi! Gino il postino, e nel cast de Il malato immaginario) – scrive poesie, ma nessuno sembra farci caso, la donna che ama lo ha lasciato prima del matrimonio e per questo ha buttato giù una dose enorme di antidepressivi facendola finita.

Due giorni dopo essersi suicidato, in questa nuova dimensione, intraprende un viaggio fatto di luoghi e situazioni paradossali, tra saggi kamikaze arabi e ingrati cani parlanti, tra acqua naturale che diventa frizzante e altri banali miracoli, fino ad arrivare a una spiaggia dove realizzare finalmente un antico sogno: rimettere i piedi sulla sabbia, rovesciare i piani e ritrovare la scintilla per ritornare alla vita. A dirigere questo viaggio tragicomico il giovane Mario De Masi, già regista della compagnia I Pesci, in cartellone con due spettacoli, Caini e Supernova.

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 23,00 – Codice 1002

  

Dal 18 ottobre al 5 novembre 2023 – Sala Tre – PARLAMI COME LA PIOGGIA – di Tennessee Williams – regia Andrea Piazza

Perché è così difficile sentirsi felici? Perché siamo vulnerabili e non chiediamo aiuto? Cinque brevi atti unici di Tennessee Williams – di cui quattro inediti in Italia – per un viaggio nella nostra fragilità di esseri umani.

Valentina Picello e Francesco Sferrazza Papa – diretti da Andrea Piazza – penetrano con delicatezza nelle paludi della nostra esistenza, attraverso le solitudini quotidiane di cinque coppie, i loro dolori soffocati, le tenerezze dimenticate, l’affannata ricerca di una felicità semplice in una vita sempre troppo piena e troppo vuota.

Ecco allora la provincia piena dei relitti dei due bambini di Questa proprietà è condannata; la metropoli de Il figlio di Moony non piange, tanto frenetica da cancellare le stelle; il soffocante sud censorio di Autodafé; il salotto borghese avvelenato dall’interno di Ogni venti minuti; e il mondo sospeso e pieno di disperata tenerezza di Parlami come la pioggia e lascia che io ti ascolti. Racconti brevi, tanto forti da far detonare le fragili relazioni.

Biglietti Posto Unico Euro 20,00 anziché Euro 28,00 – Codice 1003

  

Dal 2 al 14 novembre 2023 – Sala Appartamento - QUANDO NON SAREMO GRANDI – regia Lorenzo Ponte

Milano. Anno 2123. Uma e Mo, adolescenti, vivono nella comunità nomade dei Grandi. Mo è il maggiore, ma è Uma a occuparsi di lui, a farsi carico per entrambi di tutte le responsabilità. Mo è malato e ha un segreto.

Vivono in una Milano colpita dalla siccità, priva di ordine sociale, dove le risorse elettriche sono limitate e ogni cosa, a causa della crisi climatica, si è fermata. Devono lavorare sottostando a regole infinite e punteggi impietosi. Il premio agognato è un trasferimento sul Pianeta B, dove regna il benessere, dove l’acqua non è razionata e puoi accendere la luce quando vuoi. Mentre Uma si impegna per il passaggio al pianeta B, Mo vaneggia sul Fuori, il territorio proibito oltre i Distretti, dove la natura sopravvive nonostante i cambiamenti climatici. Possibile che il Pianeta B sia l’unica speranza? E se nel Fuori ci fosse una possibilità di recuperare il nostro rapporto con la natura, con la nostra umanità?

Biglietti Posto Unico Euro 12,00 anziché Euro 13,50

prenotazioni: promo@teatrofrancoparenti.com

OGGIA

 Dall’8 novembre al 3 dicembre 2023 – Sala Grande - IL MISANTROPO di Molière – con Luca Micheletti – regia Andrée Ruth Shammah

Una storia d’amore, un amore-possesso, una nevrosi. Un tema moderno come non mai. Un’edizione fresca dell’opera di Molière che, al suo debutto al Teatro della Pergola di Firenze (Maggio 2023), è stata accolta con grande entusiasmo dal pubblico nelle cinque repliche, tutte esaurite. Protagonista è l’eclettico Luca Micheletti: un Alceste, qui in costume, scuro, al centro di un mondo popolato da personaggi vestiti nella stessa foggia ma in colori pastello diversi tra loro, a simboleggiare una società variegata nella forma ma omologata nella sostanza. Accanto a lui una straordinaria compagnia. Inscena c’è la ‘disperata vitalità’ di un uomo solo davanti al potere, solo davanti ai benpensanti; un uomo folle deriso dalla società, ma in realtà l’unico capace di cogliere la follia dichi lo circonda.

Non c’è volontà di giudizio; nessuno ha ragione, nessuno ha torto. E credo stia proprio in diversi punti di vista, la vera essenza del Teatro, e dunque il mio omaggio a uno dei più grandi autori di tutti i tempi. A. Shammah

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

 

Dal 16 novembre al 6 dicembre 2023 – Sala A - LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE di Joseph Roth - con Carlo Cecchi - regia Andrée Ruth Shammah

In scena il testo di Joseph Roth che, con la sua anima di poeta, ha regalato in poche pagine, limpide e asciutte, una di quelle storie che fanno subito breccia nel nostro cuore.

Sarà il maestro Carlo Cecchi, con quella sua voce roca, quel suo tono ironico e distaccato, a disvelare la parabola del protagonista Andreas come un’inquietante discesa nel delirio, ma soprattutto nell’impotenza, di quella oscurità ubriaca e piena di lampi che scandisce i suoi ultimi istanti di vita. Maria Grazia Gregori.

Così la stampa

La lettura di Shammah è fortemente simbolica. La sua elaborazione drammaturgica è ricca di suggestioni e articolata su vari livelli interpretativi. (…) Insomma, la regista ci ha offerto, ancora una volta, una gran bella pagina di teatro.

Maurizio Carra – Teatrionline

(...) Lo spettacolo è di quelli che possono lasciare il segno. Domenico Rigotti - Hystrio

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 – Codice 1002

 

Dal 21 al 30 novembre 2023 – Sala Testori - MAJAKOVSKIJ L’INCIDENTE È CHIUSO – regia Daniele Abbado

Vladimir Majakovskij (1893 – 1930), poeta, autore teatrale, sceneggiatore, illustratore, attore, artista votato all’utopia, mise fine alla sua vita sparandosi un colpo al cuore. Partendo da quel suo ultimo gesto ribelle, lo spettacolo ricostruisce nove tappe della vita di uno degli artisti più coraggiosi di quello straordinario periodo storico in cui fiorirono le tante figure, le teorie, i motivi e i colori delle avanguardie russe. Giovanna Bozzolo impersona la sua voce poetica, il suo smisurato bisogno di verità e di amore, la sua anima nobile di grande provocatore al servizio dell’utopia.

Una pièce che si avvale della riscoperta di fotogrammi superstiti dei film interpretati da Majakovskij e spezzoni ricavati dall’enorme arsenale di immagini del documentarismo sovietico degli anni in cui nasceva il linguaggio del cinema in cui il montaggio diveniva linguaggio per raccontare la storia di un possibile popolo nuovo.

Biglietti Posto Unico Euro 20,00 anziché Euro 28,00 – Codice 1003

 

Dal 21 al 26 novembre 2023 – Sala Tre – SUPERNOVA – regia Mario De Masi

Un’esplosione violentissima e duratura di una stella che ne ingloba un’altra, producendo una materia che si disperde nell’universo e che dà vita a nuove stelle, mentre il nucleo collassa su sé stesso creando un buco nero: ecco la supernova, fatta di esplosione, evoluzione e collasso, come questa parabola familiare.

Tre fratelli con strade future divergenti si trovano a dover affrontare la morte inquietante e grottesca del padre. Differenti le loro reazioni: fuga, responsabilità, stallo. La madre, forza attraente e respingente allo stesso tempo, plasma il carattere dei figli e ne determina i singoli percorsi, le rispettive aspirazioni e i relativi desideri. È lei il centro in cui collassa tutto. L’esplosione della fuga, l’evoluzione della presa di responsabilità inevitabili e il collasso di legami spezzati nei quali prevaricano i singoli desideri, ricalcano la Supernova. La famiglia, organismo primario della società, è la metafora perfetta per mostrare i meccanismi di potere che si annidano nel nostro tempo – afferma il giovane regista De Masi.

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 16,50 anziché Euro 22,00 – Codice 1004

 

Dal 28 novembre al 3 dicembre 2023 – Sala Tre – CAINI – regia Mario de Masi

Apprezzata sorpresa della scorsa stagione, Caini torna in scena con la sua carica inquietante e commovente. Caini è l’appellativo affibbiato a una famiglia chiusa schiva, tacciata di infamia e avvolta da un alone di mistero. Il padre, morto in circostanze poco chiare, ha lasciato moglie e figli a custodia di un segreto. Nello spazio di una cucina, i Caini rinnovano la loro appartenenza a un mondo greve, arretrato, misogino, fatto di religiosità viscerale e contraddittoria e di un’impietosa visione del mondo. Si ritrovano, loro malgrado, a confrontarsi con la curiosità e la candida trasparenza dell’innamorato della figlia, un giovane ossessionato dalla propria ricerca artistica intorno al concetto di verità. Il suo ingresso ha una portata esplosiva: minaccia il loro segreto e l’esistenza stessa del nucleo familiare, suscitando una reazione violenta che condurrà tutti verso un epilogo tragico e beffardo.

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 16,50 anziché Euro 22,00 – Codice 1004


Dal 7al 13 dicembre 2023 – Sala Grande - COSI È (SE VI PARE) di Luigi Pirandello - con Milena Vukotic – regia Geppy Gleijeses

Ognuno di noi ha la sua verità!

Una delle più belle commedie di Pirandello in un allestimento contemporaneo che vede inscena tre grandi protagonisti: Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato. Intorno a loro, in ologrammi tridimensionali, piccoli uomini e donne alti cinquanta centimetri rappresentano gli altri personaggi dell’opera, che inutilmente si affannano per scoprire una verità che non esiste: piccola è la loro sfera d’azione, piccolo il loro metro di giudizio, piccole le questioni di cui si occupano.

Con un uso sapiente di luci e ombre, la regia di Geppy Gleijeses evoca un senso d’inquietudine e mistero perfettamente in linea con lo spirito del testo. In un ambiente rarefatto, i personaggi si muovono come figure evanescenti, pronte a dissolversi nel nulla, in un gioco di specchi e riflessi effimero e illusorio, proprio come le verità che i protagonisti cercano inutilmente di svelare.

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

 

19 e 20 dicembre 2023 – Sala Grande - GRANNIES – a Freestyle Comedy

Un drag show immensamente divertente sulla vecchiaia dal Jerusalem Khan Theatre, il teatro con il maggior repertorio creativo di Gerusalemme e che, secondo la critica, ha prodotto i lavori più pionieristici degli ultimi anni. Quattro attori e un’attrice infondono nuova vita teatrale alle loro nonne. Sul palco, attraverso un processo creativo unico, quattro anziane condividono una struttura di residenza assistita con un’infermiera professionista che le accompagna nel canto e nella danza. Nasce così uno spettacolo che è un omaggio agli anziani e alle loro vite fatte di passioni, paure e storie. Gli interpreti incarnano i loro personaggi bizzarri, divertenti e ottimisti e, grazie alla coreografia esplodono in un’ilarità spettacolare che trafigge il cuore. Una pièce che getta una nuova luce sul mondo dei nostri nonni e nonne – dolorosa, commovente, divertente e soprattutto piena di desiderio – e sui nostri rapporti con loro.

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

 

Dal 27 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 – Sala Grande – DA QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO! – Il metodo Pirandello – liberamente ispirato all’opera di Luigi Pirandello – interpretazione e regia di Paolo Rossi

Il pubblico è in attesa che lo spettacolo cominci. Dietro il sipario si accende una discussione che irrompe in sala tra lo sconcerto generale. Degenera in lite e coinvolge tutti, attori e spettatori. Il motivo della disputa riguarda il metodo da utilizzare per la messa in scena della commedia, che deve essere rappresentata a soggetto.

Paolo Rossi si confronta con l’opera che è massima espressione del metateatro pirandelliano, non limitando l’azione degli attori al solo palcoscenico, ma facendoli recitare anche in platea e nel foyer, coinvolgendo il pubblico come fosse parte dello spettacolo.

Continua così il suo lavoro per un teatro partecipato, un teatro di “ri-animazione” dove il pubblico è spettatore attivo.

In scena insieme al comico, attori professionisti e giovani aspiranti attori, perché ogni sera si recita (davvero) a soggetto.

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

(escluso 31.12.23)

Dal 28 dicembre al 7 gennaio 2024 – Sala A – ANIMA LATINA – con Mariangela D’Abbraccio – regia Francesco Tavassi

Mariangela D’Abbraccio ci conduce in un viaggio andata e ritorno Napoli – Buenos Aires, tra frammenti letterari e di teatro, poesie, pensieri e canzoni che hanno in comune l’anima e la poetica della grande cultura popolare.

Come una chanteuse dei café chantant, lei con la sua voce, è protagonista di una raffinata scena per un altrettanto ricercato pastiche che da Jorge Luis Borges passando per Fernando Pessoa, Garcia Lorca, Pablo Neruda, Pasolini, Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Pino Daniele, Domenico Modugno (e molti altri ancora) fa rivivere tutta la passionalità, la melanconia, la joie de vivre, anima pulsante di quella parte del mondo che per la stessa attrice – dal sangue partenopeo – rappresenta un pezzo di cuore. Ad accompagnarla sul palco, la sopraffina interpretazione musicale del M° Massimiliano Gagliardi che con maestria, eleganza e delicatezza contribuisce alla magica sospensione dal forte impatto emotivo.

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 – Codice 1002

(escluso 31.12.23)

  Dal 9 al 14 gennaio 2024 Sala GrandeI FANTASMI DELLA NOSTRA STORIA regia di Fabrizio Gifuni

9 – 11 Gennaio - Il male dei ricci da Ragazzi di vita, Poesia in forma di rosa, Lettere luterane, Scritti corsari, Seconda forma de La meglio gioventù di P.P. Pasolini

12 – 14 Gennaio - Con il vostro irridente silenzio Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro

I corpi di Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini occupano da quasi mezzo secolo la scena della nostra Storia di ombre. Corpi a cui non è stata data ancora degna sepoltura. Corpi su cui inciampa un’intera nazione: amici, nemici, distratti o interessati, autenticamente indifferenti o affetti da un’assai consapevole ansia di rimozione. E allora può accadere che questi fantasmi tornino a interrogarci con le loro parole, scomode e urticanti, che troppi, quando erano in vita, irrisero, volutamente distorsero o non vollero ascoltare.

Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini, da postazioni diverse e fatalmente contrapposte, vissero con crescente e acuto dolore lo stesso contesto storico, cercando ciascuno di immaginare possibili soluzioni. Pur all’interno di condizioni esistenziali e caratteriali diametralmente opposte, entrambi finirono per sprofondare nel medesimo stato di progressivo e angoscioso isolamento. Fino al tragico epilogo.

Fabrizio Gifuni restituisce una voce a questi due fantasmi, in uno spettacolo inteso come rito collettivo, più che mai necessario a un’intera comunità.

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001


Dal 10 al 18 gennaio 2024 – Sala A – UNA VITA CHE STO QUI – con Ivana Monti – regia di Roberta Skerl

Lorenteggio. Uno dei comprensori di case popolari tra i più degradati di Milano sarà sottoposto a ristrutturazione e i residenti temporaneamente spostati altrove. Nonostante la prospettiva positiva, gli inquilini anziani fanno resistenza; tra loro, Adriana, vecchia milanese comicamente scorbutica. Nel suo fatiscente appartamento, attorniata da scatoloni, la donna affronta la sfida rievocando la propria storia e quella di una Milano che non esiste più. Intorno a lei ruota l’oggi: immigrazione, abusivismo, case che cadono a pezzi e scocciatori alla porta.

Il pubblico si scioglie in un lunghissimo applauso per Ivana Monti, sua straordinaria interprete(...) Un mix di talenti che ha dato vita a un piccolo capolavoro teatrale. Silvana Costa - Artalks

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 – Codice 1002

 

Dal 16 al 21 gennaio 2024 – Sala Grande – AGOSTO A OSAGE COUNTRY - di Tracy Letts - con Anna Bonaiuto - regia Filippo Dini

Nella contea di Osage, in Oklahoma, la famiglia Weston si riunisce per il funerale del patriarca Beverly, poeta e alcolizzato. Per le donne di casa questo evento tragico sarà l’occasione per ritrovarsi, dando vita a un’emozionante e divertente resa dei conti. Premiata con il Pulitzer nel 2008, questa commedia di Tracy Letts, poliedrico e pluripremiato attore e drammaturgo americano, è oggi considerata una delle storie più sarcastiche e impietose sulle disfunzionalità della famiglia. Un viaggio sentimentale tra affetti, dispetti, segreti, cinismo e humour nero, che vedrà impegnati Filippo Dini, nelle vesti di regista e interprete e Anna Bonaiuto nel ruolo che sul grande schermo fu di Meryl Streep.

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

 

Dal 19 al 28 gennaio 2024 – Sala A - FARA’ GIORNO – con Antonello Fassari – regia Piero Maccarinelli

Il regista Piero Maccarinelli riporta in scena Farà giorno, grande successo del passato con protagonista Gianrico Tedeschi.

In questo nuovo allestimento è Antonello Fassari a interpretare il vecchio partigiano Renato. Divertimento, dramma e commozione si avvicenda- no senza timori come nella vita reale. Manuel, giovane fascistello impunito della periferia romana, investe con l’auto Renato, comunista dal cocciuto istinto pedagogico. Per evitare una denuncia per guida senza patente, il giovane tratta con lui un periodo di assistenza a domicilio. È così che due mondi tanto distanti per età e cultura, due espressioni così caratterizzanti della storia del nostro paese, si incontrano e scontrano, tra momenti esilaranti, sorprese e inganni. Ne nasce uno scambio reciproco molto più profondo di quanto loro stessi potessero mai sospettare. Ma c’è anche un ritorno inaspettato, quello della figlia di Renato, ex terrorista denunciata alla polizia. Nell’interazione, i tre scoprono debolezze, paure, e il proprio orgoglio...Ciascuno impara e insegna.

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 – Codice 1002

 

Dal 23 al 28 gennaio 2024 – Sala Grande – IL CACCIATORE DI NAZISTI L’avventurosa vita di Simon Wiesenthal – con Remo Girone - regia Giorgio Gallione

Remo Girone è Simon Wiesenthal, sopravvissuto all’Olocausto dopo essere stato imprigionato in cinque diversi campi di sterminio. Il “James Bond ebreo” ha dedicato 58 anni della sua vita a inseguire i criminali di guerra, consegnando circa 1100 nazisti al giudizio del mondo. Un avvincente thriller di spionaggio e allo stesso tempo un documento storico rivissuto con trasporto, umana partecipazione, sdegno e umorismo ebraico. Sul palco, tra ellissi ed episodi emblematici, la radiografia di uno dei periodi più bui del nostro recente passato. Un testo affilato, rapido e potente, che s’interroga sulla feroce banalità del male e sulla sua genesi.

Non voglio che le persone pensino che è stato possibile che i nazisti abbiano ucciso milioni di persone e poi l’abbiano fatta franca. Ma io voglio giustizia, non vendetta. Simon Wiesenthal

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

 

Dal 30 gennaio al 4 febbraio 2024 – Sala Grande – BOSTON MARRIAGE – di David Mamet – con Maria Paiato – regia Giorgio Sangati

Crudele, divertente, ironicamente sofisticata, Paiato domina la scena in questo scoppiettante testo di David Mamet, una delle voci più rappresentative della scena americana, premio Pulitzer più volte nominato agli Oscar. Un piccolo capolavoro teatrale portato in scena dal regista Sangati, dove il non-detto, l’allusione, il paradosso la fanno da protagonisti.

 In Boston Marriage – termine che nel New England tra il XIX e il XX secolo indicava la convivenza tra donne economicamente indipendenti dagli uomini – va in scena l’incontro tra due dame, un tempo molto legate. Con il ritmo di un’esilarante farsa e colpi di scena rocamboleschi, lo spettacolo si spinge oltre la riflessione sull’omosessualità per raccontare le nostre fantasie più inconfessabili, come se la finzione fosse l’unica via percorribile per dire la verità all’altro, ma soprattutto a sé stessi.

Tre irresistibili interpreti, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria capitanate da una strepitosa e sempre sorprendente Maria Palato. Il Manifesto

Biglietti Settore B (dalla Fila L) Euro 24,00 anziché Euro 31,00 – Codice 1001

 

Dal 30 gennaio al 4 febbraio 2024 – Sala A – THE SOUND INSIDE – regia Serena Sinigaglia

The sound inside è un viaggio bellissimo. È un viaggio di salvezza dentro al mistero della vita.

Bella è una professoressa di scrittura creativa, una donna di mezz’età che vive da sola in compagnia dei suoi libri. Ed è molto malata. Christopher è un suo studente, un ragazzo particolare, molto diverso dai suoi compagni di corso. Entrambi amano la letteratura, amano l’energia vitale che si sprigiona dalle parole come se la “finzione” potesse essere più vera del vero, più reale del reale. Un filo misterioso li unisce, un’attrazione. La loro relazione sfiora quella amorosa per poi toccare quella filiale fino a diventare quasi fraterna. Le loro anime si incontrano e la vita di Bella si rigenera.

Chi è veramente Christopher? Esiste o è frutto della fervida immaginazione di Bella?

In un’epoca brutale e violenta, in uno smarrimento che ci lascia senza fiato, le gambe intorpidite, i pensieri immobili, questo testo è uno spazio sospeso, di quiete, di conforto e di calore che sprigiona luce, speranza, gioia. S. Sinigaglia

Biglietti Settore B (dalla Fila G) Euro 20,00 anziché Euro 25,00 – Codice 1002


Per prenotazioni ed eventuali ulteriori informazioni: Segreteria GES – tel. 02 62228641 - mail: daniela.segalina@edison.it.