in occasione della mostra immersiva su Maria Callas
Il Museo
Teatrale alla Scala vanta oggetti personali, dipinti e strumenti musicali che raccontano
la storia di uno dei teatri più famosi al mondo e dei suoi protagonisti, tra i quali
Giuseppe Verdi, Puccini, Toscanini, Donizetti, Eleonora Duse, Giuditta Pasta e molti
altri.
In occasione del centesimo anniversario dalla nascita, il Teatro alla Scala omaggia Maria Callas con un’esposizione immersiva il cui mito viene celebrato attraverso un inedito progetto espositivo da cinque artisti contemporanei di fama mondiale: Giorgio Armani, Alvin Curran, Latifa Echakhch, Mario Martone e Francesco Vezzoli.
La mostra
sulla Callas si sviluppa in cinque piccole sale dedicate a varie discipline: Armani
rappresenta la moda con un abito da sera rosso- magenta in cui coniuga tessuto
e corpo in una rappresentazione di intensità e grazia; Alvin Curran per la la musica
contemporanea con una rielaborazione di registrazioni della voce della Callas; Francesco
Vezzoli con 63 fotogrammi dedicati al volto della Callas; Latifa Echakch che
approfondisce l’aspetto della presenza scenica della Callas: oltre un sipario
di perle bianche e rosse, si rivela la sagoma fantasmatica del soprano; infine
Mario Martone in un cortometraggio con Sonia Bergamasco in cui si svela il
ritratto profondamente umano di Maria Callas come personalità profonda e
singolare.
Sarà inoltre possibile ammirare una selezione di quattro costumi che il soprano ha indossato nel tempo, conservati presso l’Archivio storico del Teatro alla Scala. Testimoniano l’influenza che Maria Callas ha sempre esercitato sulle arti l’abito in seta marrone realizzato da Pietro Zuffi per Alceste e i due costumi pensati da Nicola Benois per Poliuto e Don Carlo, fino ad arrivare a quello dipinto da Salvatore Fiume per Medea nel1953.
Il corso di
Sartoria Teatrale dell'Accademia Teatro alla Scala ha reso omaggio a Maria
Callas, ricostruendo due dei costumi che il soprano indossò ne “La Traviata” firmata
da Luchino Visconti per la stagione 1954/55, disegnati da Lila de Nobili e perduti
in circostanze non chiarite. I costumi esposti sono stati realizzati attingendo
al materiale iconografico dell’Archivio scaligero e alla testimonianza diretta
di Anna Gastel-Chiarelli, nipote del regista.
La visita ci permetterà di scoprire il meraviglioso Museo Teatrale alla Scala oltre al ridotto del teatro e con i palchetti che si affacciano sul Teatro alla Scala. Al termine della visita la guida introdurrà il percorso della mostra al piano superiore che i visitatori potranno ammirare individualmente: la tipologia di mostra immersiva e gli spazi ridotti non consentono infatti un accesso di gruppo ma solo individuale.
PROGRAMMA
Ritrovo ore 14.45, inizio visita ore
15.00, all’ingresso del Museo Teatrale, Largo Ghiringhelli 1, piazza della
Scala.
Si raccomanda la puntualità.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
● 20 euro a persona tramite
iscrizione c/o GES o via mail a simona@artemidearte.com; pagamento
il giorno stesso della visita;
● 18 euro a persona tramite pagamento, all’atto dell’iscrizione, con bonifico bancario (oppure con Satispay o Carta di credito) scrivendo a simona@artemidearte.com;
Prezzo speciale di 13 euro per:
bambini
sotto i 12 anni, disabili e accompagnatori, possessori di tessera Musei Lombardia
(da esibire in biglietteria il giorno della visita).
È necessario segnalare all’atto dell’iscrizione eventuali riduzioni.
● Visita guidata al Museo Teatrale + introduzione alla mostra
immersiva su Maria Callas che i partecipanti potranno poi visitare
individualmente
● Accesso ai palchi del Teatro alla Scala
● Accesso al Museo Teatrale alla Scala
● Accesso alla mostra
● Microfonaggio (per ascoltare la guida senza
essere disturbati)
Nota importante:
in caso di
prove straordinarie il teatro potrebbe non essere visibile in alcune fasce orarie
della giornata.
CANCELLAZIONI
In caso di
mancata partecipazione all’evento, l’iscritto sarà tenuto a versare ugualmente l’intera
quota se l’interessato non troverà alcun sostituto.
Prenotazioni fino ad esaurimento posti