visita guidata
“Adolfo Wildt (1868-1931)
L’ultimo simbolista”con visita alla GAM di Villa Belgiojoso Sabato 13 febbraio 2016
Un artista unico,
capace di infondere espressività e carattere ai soggetti attraverso uno
straordinario gioco di luci e ombre nel marmo.
La mostra “Adolfo Wildt (1868-1931). L’ultimo simbolista” alla GAM di
Milano, realizzata con la straordinaria collaborazione dei Museo d’Orsay e
dell’Orangerie di Parigi, presenta un percorso affascinante alla scoperta dello
scultore milanese attraverso 55 opere in gesso, marmo, bronzo, accompagnate da
una serie di disegni originali e alcune opere a confronto: oltre alla Vestale
di Antonio Canova, opere di Fausto Melotti e Arrigo Minerbi.
Villa Belgiojoso
Bonaparte,
attuale sede della GAM (Galleria d’Arte Moderna di Milano) è un capolavoro
dell’architettura neoclassica;
è stata realizzata da Leopold Pollock alla fine del ‘700 con l’idea di
portare nel cuore della città l’isolamento tipico delle grandi ville nobiliari
di campagna. È stata dimora di Napoleone,
del vicerè d’Italia Eugenio di Beauharnais e di Radetzky, ed è circondata dal primo giardino
romantico realizzato a Milano. Ospita un laghetto e numerose statue,
monumenti e tempietti che ne fanno un luogo delizioso, riservato e tranquillo.
PROGRAMMA:
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ore 11.15 ritrovo all’ingresso della GAM, via Palestro
16
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ore 11.30 inizio visita. (durata della visita: mostra di Wildt+GAM 2 ore)
Si raccomanda la puntualità.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 16,00.-
LA QUOTA COMPRENDE:
- Visita guidata alla mostra Wildt; visita guidata alla GAM; ingresso preferenziale,
senza coda, alla mostra di Wildt;
ingresso
preferenziale, senza coda, alla GAM; sistema di microfonaggio (per
ascoltare la guida senza essere disturbati); prenotazione.
PENALI:
Le prenotazioni sono impegnative; in caso di
rinuncia chi ha prenotato sarà tenuto a pagare la quota se non verrà trovata
alcuna sostituzione.
Termine prenotazione: 1 febbraio 2016 e salvo disponibilità