Milano Anni 60
storia di un decennio
irripetibile
Domenica
1° dicembre 2019
Nel corso degli anni ’60 Milano conosce
una stagione di grande fulgore, protagonista di un decennio irripetibile, che
ha consacrato la città come una
delle capitali mondiali
della creatività in grado di assumere il ruolo
di guida morale ed economica del Paese.
Ogni singola manifestazione in città è
baciata dal soffio del genio e Quasi nulla sembra poter turbare quell’incanto. I Beatles, i Rolling Stones, Lucio Fontana, Piero Manzoni, la
vita notturna dei locali del Jazz, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci; e ancora Marco
Zanuso, Bruno Munari, Vico Magistretti, Achille Castiglioni e Bob Noorda
sono soltanto alcuni dei protagonisti della scena milanese di quegli anni: da
qualsiasi angolatura la si guardasse, Milano presentava il profilo di una città
destinata a un radioso avvenire.
Fotografie, manifesti, riviste,
arredi, oggetti di design e molto altro ancora faranno rivivere l’atmosfera
magica di quell’epoca.
Da questa malia Milano si sarebbe
svegliata bruscamente, precipitando, nel breve volgere di un pomeriggio, dal
più eccitante dei sogni al più atroce degli incubi. In Piazza Fontana, è il 12
dicembre 1969, esplode una bomba nel salone centrale della Banca
dell’Agricoltura: dopo quel funesto 12 dicembre nulla sarebbe più stato come
prima.
PROGRAMMA
Ore 15.45 ritrovo all’ingresso di Palazzo Morando, Via Sant'Andrea,
6
Ore 16.00
inizio visita
QUOTA
DI PARTECIPAZIONE 20,00.
- Euro
La quota comprende: Ingresso preferenziale, senza coda, alla mostra; visita
guidata; sistema di microfonaggio (per ascoltare la guida senza essere
disturbati).
PENALI
Le
prenotazioni sono impegnative; in caso di rinuncia chi ha prenotato sarà tenuto
a versare ugualmente l’intera quota se non verrà trovata alcuna sostituzione.
Termine di prenotazione:
fino ad esaurimento della disponibilità