Prezzo promozionale euro
20,00
Dal 27 febbraio al 2 marzo 2025 – ELENA, LA MATTA con Paola Minaccioni e con i musicisti Valerio Guaraldi e Claudio Giusti - regia Giancarlo Nicoletti. Fra documento storico, emozione e ironia, Paola Minaccioni veste i panni di un'antieroina del '900, Elena Di Porto, la "matta" del ghetto ebraico di Roma. Il 16 ottobre 1943, durante un rastrellamento nazista, oltre mille ebrei vengono deportati ad Auschwitz, tra cui Elena. Nonostante il suo tentativo di avvertire la comunità del pericolo, nessuno l’aveva ascoltata, poiché era consideratala "matta" del quartiere. Dichiarata tale dal regime, non lo era affatto: era, invece, indipendente, antifascista, poco disposta ad accettare passivamente ogni forma di sopruso.
Dal 5 al 9 marzo 2025 – LO ZOO DI VETRO di Tennessee Williams - con Mariangela D’Abbraccio
Capolavoro assoluto della drammaturgia americana, Lo zoo di vetro racconta le vicende della famiglia Wingfield, composta
dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura. Ambientata alla fine
degli anni '30, la storia esplorale difficoltà e le ansie di Amanda nel cercare
di garantire un futuro migliore ai figli, pur mostrando comportamenti tanto
protettivi quanto soffocanti. Sogni, paure, sentimenti, rimorsi, oppressione,
illusioni: un'opera attraversata da una nostalgia devastante, con protagoniste anime fragili che si muovono intrappolate nel loro
simbolico zoo di vetro.
11 marzo 2025 – CHIAROSCURO – VOCE E CORPO PER ARTEMISIA GENTILESCHI
Compagnia Piccolo Canto - regia
Andrea Chiodi - di Gaetano Colella - Cinque interpreti danno corpo
e voce ad Artemisia, ai suoi dipinti e ai personaggi che l’hanno circondata, ammirata,
umiliata, amata, offesa. Il suo mondo sonoro è affidato a suoni e voci
polifonici perfettamente fusi con la drammaturgia che integra testi
autografi di Artemisia e atti processuali riguardanti la sua vicenda. Un
affresco composto di luci ed ombre, come in ogni dipinto di Artemisia, dove è
condensata in una manciata di centimetri tutta la complessità della natura umana.
Prezzo in
convenzione euro 15,00. -
Dal 13 al 16 marzo 2025 – L’INFERIORITA’ MENTALE DELLA DONNA con Veronica Pivetti
Veronica Pivetti, moderna Mary Shelley, ci racconta grazie a
bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero, orrorifico Frankenstein della
storia moderna: la donna. Lo
spettacolo mette in scena testi che in pochi conoscono, fra i più
discriminanti, paradossali e, loro malgrado, esilaranti scritti razionali del
secolo scorso, come il piccolo compendio L’inferiorità mentale della donna scritto nel 1900 da Paul Julius Moebius, assistente nella sezione di neurologia di
Lipsia, evergreen del pensiero reazionario.
ispirato a Il catalogo delle donne valorose di
Serena Dandini - regia Serena Sinigaglia – Anna Politkosvaja, Hannah
Arendt Graham, Anna Frank, Maria Callas,
Artemisia Gentileschi e molte, molte altre. Più di una al minuto. Tante, eppure non ancora tutte le valorose che
Lella Costa, in uno spettacolo di
grande virtuosismo, riesce ad evocare con
la voce e con i gesti, invitandole come un gran cerimoniere, ad entrare e
ballare con lei. Perché, come disse
magistralmente e per sempre una di loro, Emma Goldman, "se non posso
ballare questa non è la mia rivoluzione".
Uno
spettacolo comico e dissacrante su quanto la discriminazione di genere passi
spesso proprio dal linguaggio. Le “frasi che non vogliamo più sentirci dire” contenute nel
libro, offrono l'occasione di raccontare
la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di
situazioni surreali. Dal mansplaining all'uso indiscriminato del nome proprio per le
donne, passando per la celebrazione della figura “mamma e moglie di”: Questa,
Melis e Galantini, guidate dalla esperta regia
di Marta Dalla Via, coinvolgono lo
spettatore con leggerezza e sapienza nella lotta contro gli stereotipi di genere.
Prezzo promozionale euro 15,00
di Dacia Maraini con Simona
Cavallari - Manila lavora come prostituta e quando riceve un giovane cliente,
studente di Economia, di buona famiglia, apparentemente timido, la ragazza,
provata da una vita di umiliazione e privazioni, cerca di sottometterlo, se non
altro verbalmente. Ma il giovane sembra quasi provare sentimenti sinceri nei
suoi confronti. Un testo coinvolgente e profondo, in cui anni ‘70,
femminismo e politica, fanno da cornice ad una figura femminile per cui ogni
piccola conquista è ottenuta a caro prezzo ed è quasi sempre solo una mera
consolazione.
Lunedì 10 marzo 2025 – RELAZIONI PERICOLOSE con Stefania Sandrelli
Un reading musicale che percorre l’intera vicenda di Cavalleria
rusticana dando voce a Santuzza, personaggio unico, lontano da ogni modello,
emblematica dei segnali di novità che appartengono all’universo femminile di
Mascagni. Cavalleria rusticana, letta oggi, va oltre lo schema del triangolo
adulterino tanto caro al dramma borghese: c’è un lavoro importante sulla donna
e viene portata in scena una tragedia
interiore che rappresenta le lacerazioni di una mentalità maschilista
tristemente viva ancora oggi.
Lunedì 17 marzo 2025 – UNA STANZA TUTTA PER NOI – con Carla Vagnoli
Carlotta Vagnoli, scrittrice,
autrice e speaker radiofonica, ci conduce in un approfondito dialogo su ciò
di cui avevano bisogno le scrittrici del passato per poter esercitare la
propria arte, e su quali siano le necessità delle autrici contemporanee per
continuare a farlo. Una narrazione provocatoria ma anche carica di significato
politico, che esplora il contributo di una decina di scrittrici che hanno
rivoluzionato la cultura internazionale e la società, tanto nel loro tempo
quanto nel nostro.
Lunedì 25 marzo 2025 – LA DONNA DELLA BOMBA ATOMICA – Gabriella Greison
Dall’omonimo romanzo di Gabriella
Greison, la storia inedita di Leona Woods, la più giovane fisica assunta a lavorare
al più grande evento scientifico della storia dell’umanità: il Progetto
Manhattan di Oppenheimer e di Fermi. Il viaggio interiore della scienziata,
interpretata da Greison, svela un lato nascosto della storia della costruzione
della bomba atomica e delle successive analisi di coscienza e rievoca i momenti
più elettrizzanti e deliranti del mostruoso Progetto, fino ad arrivare ai
giorni nostri e alle conseguenze di tutto ciò che è stato ideato in quegli
anni.
Prezzo promozionale euro 11,00
La famosa fiaba dei fratelli Grimm riadattata e messa in scena
in modo innovativo e frizzante, con
una storia che va contro tutti i paletti sociali, valorizzando la figura
femminile di Raperonzola come eroina coraggiosa in grado di compiere da sola il
suo destino, allontanando il
pregiudizio che vuole le principesse rinchiuse nelle torri in attesa di essere
liberate da un principe valoroso. Lo spettacolo conclude la rassegna dei
Fantaweekend in una data per Milano doppiamente significativa, in cui si celebrano
sia la figura femminile sia il Sabato Grasso, invitando bambine e bambini ad assistere allo spettacolo
indossando il proprio costume di Carnevale.
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ORARI
DEGLI SPETTACOLI
Lunedì e
sabato ore 20.30
Martedì,
mercoledì, giovedì, venerdì ore 19.30
Domenica
ore 16.30
TEATRO CARCANO
Corso di
Porta Romana, 63 - 20122 Milano
www.teatrocarcano.com
M3
Crocetta – Tram 16,24 – Bus 65,94
Parcheggio
convenzionato in via Calderon de la Barca
Per ulteriori informazioni contattare il GES - daniela.segalina@edison.it – tel. 02 62228641 (lunedì – martedì – mercoledì dalle ore 09.00 alle 12.30)