giovedì 27 aprile 2023

PROPOSTE TEATRO PARENTI - Spettacoli Aprile - Giugno 2023



SPETTACOLI DA APRILE A GIUGNO 2023

  

Dal 21 aprile al 14 maggio 2023 (Sala Treno Blu) - IL MARITO DI LOLO’ – di Antoine Jaccoud – direzione artistica di Andrée Ruth Shammah – con Pietro Micci

André Borlat è un uomo di mezza età. Trascorre le sue giornate filmando esposizioni di fiori e “masturbandosi po’”, ma soprattutto scrivendo lettere al grande amore della sua vita: Lolo Ferrari, la donna con il secondo seno più grande del mondo, incrociata per caso sulle pagine patinate di alcune riviste specializzate.

C’è il corpo gracile e nervoso del bravissimo Pietro Micci (...) una pièce di puerile crudeltà e di amanti in contumacia, assenti, morti, o vivi solo nell’immaginazione folle del partner. Dopotutto, “ogni storia d’amore è una storia di fantasmi”. Il Fatto Quotidiano

Pietro Micci è un protagonista febbrile. La sua interpretazione è perfetta. Cultweek

Coinvolgimento emotivo ai massimi livelli. Un testo tenero, a tratti buffo, più spesso disperato di cui Pietro Micci con una bella prova d’attore si fa carico con adesione, ma anche con piccoli gesti stranianti spie di una psicologia borderline, in una solitudine senza vie di uscita, amara e straziante fino alla fine. la Repubblica.

Biglietti Posto Unico – acquistabile online con CODICE 8333 – euro 15,00 anziché euro 22,50

 

 

Dal 26 al 28 aprile 2023 (Sala A) – MIO FIGLIO ERA COME UN PADRE PER ME – di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via

Ambientato nel Veneto degli spritz che danno “un’immotivata fiducia nel futuro”, della polenta istantanea, degli imprenditori falliti e delle donne ossessionate dall’aspetto fisico, lo spettacolo dei Fratelli Dalla Via racconta di una vicenda familiare, di un conflitto tra generazioni che si staglia nel nord-est industriale al tempo della crisi, cui fa da specchio il tema del suicidio. In scena due fratelli che, desiderosi di riprendere in mano le loro vite, architettano l’omicidio dei genitori. Niente armi, niente sangue. Il modo migliore per uccidere un genitore è ammazzargli i figli lasciarlo poi morire di crepacuore. Un piano perfetto ma impossibile dal momento che i genitori hanno deciso di farla finita, lasciando in eredità assenza di futuro e consumo del passato.

Con uso intelligente dell’italiano regionale i due attori riescono a dar profondità e leggerezza a una vicenda estrema, ma allo stesso tempo esemplare, in cui il senso di colpa tra le generazioni pare innescare un processo autodistruttivo che lascia poche vie di fuga. Motivazione Premio Scenario 2013

Biglietti II Settore (dalla Fila G) acquistabili online con CODICE 8333 - euro 15,00 anziché euro 18,00

 

 

Dal 2 al 28 maggio 22023 (Sala A) – FARA’ GIORNO – regia Piero Maccarinelli – con Antonello Fassari, Alvia Reale, Alberto Onofrietti

Il regista Piero Maccarinelli riporta in scena “Farà giorno”, grande successo del passato con protagonista Gianrico Tedeschi. In questo nuovo allestimento è Antonello Fassari a interpretare il vecchio partigiano Renato. Divertimento, dramma e commozione si avvicendano senza timori come nella vita reale. Manuel, giovane fascistello impunito della periferia romana, investe con l’auto Renato, comunista dal cocciuto istinto pedagogico. Per evitare una denuncia per guida senza patente, il giovane tratta con lui un periodo di assistenza a domicilio.

È così che due mondi tanto distanti per età e cultura, due espressioni così caratterizzanti della storia del nostro paese, si incontrano e scontrano, tra momenti esilaranti, sorprese e inganni. Ne nasce uno scambio reciproco molto più profondo di quanto gli stessi potessero mai sospettare. Ma c’è anche un ritorno inaspettato, quello della figlia di Renato, ex terrorista denunciata alla polizia. Nell’interazione, i tre scoprono debolezze, paure, e il proprio orgoglio... Ciascuno impara e insegna.

Biglietti II Settore (dalla Fila G) acquistabili online con CODICE 8440 - euro 17,00 anziché euro 22,50

 

Dal 3 al 7 maggio 22023 (Sala Grande) – L’ATTIMO FUGGENTE – di Tom Schulman – regia Marco Iacomelli – con Luca Bastianello

Marco Iacomelli porta in scena, in uno spettacolo intenso, commovente e corale, la versione italiana dello straordinario testo di Tom Schulman, vincitore del premio Oscar come migliore sceneggiatura originale. È il racconto di una storia d’amore: per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Quell’amore che spinge ad aiutare il prossimo a eccellere seguendole proprie passioni, pulsioni, slanci magnifici e talvolta irrazionali, noncuranti dei dettami sociali strutturati e imposti. Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo. Mettere in scena la storia dei giovani studenti della Welton Academy e del loro incontro col il professor Keating significa dare nuova vita a questi legami, rivelandoli a nuove generazioni e rinnovando l’esperienza in chi ha forte la memoria della pellicola cinematografica.

Biglietti II Settore (dalla Fila L) acquistabili online con CODICE 8332 - euro 24,00 anziché euro 31,00

 

Dal 9 al 14 maggio 2023 (Sala da definire) – LA VITA, IL SOGNO – testo di Francesco Lodi – regia Daniele Abbado – con Giovanni Crippa

Da uno dei più grandi capolavori della drammaturgia, La vita è sogno di Pedro Calderón de la Barca, in scena la riscrittura in versi del poeta Franco Loi, in una lingua unica che unisce italiano, lombardo e milanese. La storia è qui ambientata nella città meneghina rappresentata da uno dei suoi luoghi simbolo, il Castello Sforzesco, dove i re e gli aristocratici dell’opera originaria diventano Galeazzo Sforza e i nobili della sua cerchia. Intrighi, amore, giochi di potere e dissidi tra padre e figlio, muovono le pedine di un racconto scenico che allude a vicende della nostra vita pubblica e privata e ci invita a una riflessione sulle ragioni del potere, sull’esistenza e sulla libertà. Gli Sforza per parlare di noi oggi, a Milano: una favola che racconta come superare l’insensatezza del vivere confrontandosi con problemi e idee che sono materia della nostra vita e dei nostri sogni.

Biglietti Posto Unico acquistabili online con CODICE 8552 - euro 22,00 anziché euro 33,00

 

Dal 9 al 14 maggio 2023 (Sala Grande) – TARTUFO – di Molière – adattamento e regia di Roberto Valerio – con Giuseppe Cederna, Vanessa Gravina, Roberto Valerio

Un testo meraviglioso, reso ancora più vivo dalla storica traduzione di Cesare Garboli. G. Cederna

Dal capolavoro di Molière, un adattamento contemporaneo e audace, che unisce la satira corrosiva alla profonda riflessione sull’animo umano e sui valori sociali. Roberto Valerio, che firma la regia e interpreta anche il coprotagonista Orgone, sposta l’ambientazione della pièce dal Seicento, agli anni Sessanta del Novecento: Tartufo irrompe in una famiglia borghese benestante, la sconvolge completamente e ne prende il controllo. Se per Molière questa figura era pensata per colpire i bigotti e il falso rigorismo religioso, il Tartufo di oggi – interpretato da Giuseppe Cederna – possiede una diversa complessità: un profeta anticonformista, che denuncia la società contemporanea e combatte un mondo di materialismo, consumismo e amoralità. Nel ruolo di Elmira, la carismatica Vanessa Gravina.

Biglietti II Settore (dalla Fila L) acquistabili online con CODICE 8332 euro 24,00 anziché euro 31,00

 

Dal 16 al 21 maggio 2023 (Sala Grande) – MA PER FORTUNA CHE C’ERA IL GABER – Viaggio far inediti e memorie del Signor G di e con Gioele Dix

In occasione del ventennale della sua scomparsa, Gioele Dix rende omaggio a Giorgio Gaber e al suo talento inimitabile di artista: non soltanto un cantautore, ma soprattutto un pensatore, capace di intercettare gli umori e le contraddizioni della sua contemporaneità. Gaberiano appassionato fin da giovane, Dix sale sul palcoscenico del Parenti per condurci in un insolito viaggio in cui brani conosciuti del repertorio di Gaber e Luporini si intrecciano a materiali variamente inediti: testi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati, che la Fondazione Gaber ha messo generosamente a disposizione del progetto. Uno spettacolo speciale, fra sorprese e rievocazioni personali, che vede Gioele Dix in veste di attoree di cantante, accompagnato da Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alle chitarre.

Biglietti II Settore (dalla Fila L) acquistabili online con CODICE 8332 - euro 24,00 anziché euro 31,00

 

Dal 23 al 25 maggio 2023 (Sala Grande) – MEDEA – di Euripide – adattamento e regia Dario D’Ambrosi – con Almerica Schiavo, Paolo Vaselli, Dario D’Ambrosi e la Compagnia Stabile Teatro Patologico

Dopo una nuova trionfale tournée negli Stati Uniti (con tappe a New York, alla sede ONU e al prestigioso La MaMa Theatre, a Los Angeles e a San Francisco) la Compagnia Stabile del Teatro Patologico torna al Parenti con la sua originale versione di Medea. La vicenda è nota: per vendetta, Medea (Almerica Schiavo) arriverà a uccidere i figli per punire il marito Giasone (Paolo Vaselli). Emotivamente molto coinvolgente, lo spettacolo sprigiona intense suggestioni e dimostra come il lavoro di D’Ambrosi con “i ragazzi speciali” non sia solo una forma di terapia ma anche una fantastica possibilità di espressione artistica ed emotiva.

Così la stampa:

Uno spettacolo che sprigiona un oceano di emozioni. Interessante adattamento del regista Dario D’Ambrosi, patron di questo insolito gruppo teatrale formato da ragazzi diversamente abili e da una manciata di attori professionisti.

Biglietti II Settore (dalla Fila L) acquistabili online con CODICE 8440 - euro 17,00 anziché euro 22,50

 

Dal 6 all’11 giugno 2023 (Sala A) – L’ESTINZIONE DELLA RAZZA UMANA – testo e regia di Emanuele Aldrovandi – con la partecipazione vocale di Elio de Capitani

Utilizzando un linguaggio tragicomico, con dialoghi affilati e serrati, il giovane pluripremiato autore e regista emiliano Emanuele Aldrovandi porta inscena uno spettacolo elegante e feroce. È una sorta di esorcismo, una catarsi, che ci aiuta a metabolizzare il nostro presente con ironia, lucidità e un pizzico di grottesco surrealismo.

In un mondo incastrato dentro ritmi frenetici e disumani, che sottraggono tempo al pensiero e all’introspezione, l’arrivo di un virus che trasformale persone in tacchini blocca e distorce ogni cosa. Così le due coppie protagoniste della storia, persone comuni, portatrici ognuna di una diversa posizione filosofica della vita, si ritrovano nell’androne di un palazzo assalite da domande, frustrazioni e paure.

Aldrovandi riesce a imprigionare la cronaca in un testo che sa essere assoluto, tagliente, mimetico e al tempo stesso straniante. (…). Lo spettacolo meraviglia e stupisce, senza dare una risposta ma generando quei dilemmi esistenziali con cui tutti dobbiamo fare i conti.

Biglietti II Settore (dalla Fila G) acquistabili online con CODICE 8333 - euro 15,00 anziché euro 18,00

 

Dal 7 al 9 giugno 2023 (Sala Grande) – CLEOPATRAS – di Giovanni Testori – regia di Valter Malosti - con Anna della Rosa

Per le celebrazioni del Centenario di Testori, in scena Cleopatràs, nella magnifica interpretazione di Anna Della Rosa (vincitrice di numerosi premi teatrali e già amata dal nostro pubblico soprattutto per il suo ruolo di Tonina ne Il malato immaginario diretto da Andrée Ruth Shammah).

Lacerante monologo sul mistero dell’amore diretto dall’innovativo e pluripremiato regista Valter Malosti, non nuovo alla rilettura dell’autore lombardo. In un Egitto reinventato in quel della Valassina, luogo caro allo scrittore, Cleopatra piange il suo Antonio e racconta la sua vita fatta di cadute, tormenti e riscatti. L’invenzione linguistica le conferisce una dimensione terrena e sensuale. La scena, insieme astratta e concretissima, è immersa in un’installazione visiva e sonora che attraversa Puccini, la musica egiziana contemporanea e quella elettronica.

La formidabile, titanica Della Rosa è un’eroina che, dopo aver oltrepassato ogni limite terreno con il suo amato Antonio, torna dal mondo dei morti per raccontarsi e svelare al pubblico il mistero dell’Amore.

Biglietti II Settore (dalla Fila L) acquistabili online con CODICE 8440 - euro 17,00 anziché euro 22,50

 

Dal 13 al 17 giugno 2023 (Sala Grande) – IL DOMATORE – di e con Vittorio Franceschi e con Chiara Degani

Vittorio Franceschi, attore e autore tra i più amati e riconosciuti del teatro italiano, in scena con un piccolo capolavoro, allegro e malinconico, di riflessione e poesia, omaggio al teatro e alla vita. Sotto il tendone di un piccolo circo, una giovane giornalista, interpretata dalla talentuosa Chiara Degani, intervista l’ultimo grande domatore di leoni che, a causa di una nuova legge che bandisce i numeri con gli animali, è costretto ad abbandonare il mestiere che da sempre gli dava da vivere. Nel corso dell’intervista le due diverse nature si confrontano e scontrano in un dialogo che capovolge i ruoli, portando via via l’intervistatrice a essere intervistata e viceversa. Uno spettacolo che getta uno sguardo sulle cose che passano, su vite normali e straordinarie, incrinate

da qualche dolore segreto.

Biglietti II Settore (dalla Fila L) acquistabili online con CODICE 8440 - euro 17,00 anziché euro 22,50

 

 

Puoi acquistare i tuoi biglietti on line inserendo i codici indicati oppure puoi contattare il GES - daniela.segalina@edison.it – tel. 02 62228641 (lunedì – martedì – mercoledì dalle ore 09.00 alle 12.30).